Venerdì 9 giugno a Piasco (Sala Polivalente Dott. Serra, via Umberto I 145) si svolge “Soundscape”, il secondo appuntamento della rassegna culturale “La valigia delle voci”, composta da tre appuntamenti con altrettanti autori che propongono spettacoli che si muovono intorno a musica, storia e letteratura e si svolgono a Verzuolo, Piasco e Melle tra maggio e giugno. Nella serata Luca Morino, cantante, chitarrista e scrittore già fondatore e leader del gruppo musicale Mau Mau, propone musica dal vivo e registrazioni ambientali realizzate sul territorio della valle Varaita. Attraverso i suoni registrati sul posto e abbinando ad essi brani letterari e musicali, Morino suggerisce una originale lettura dei luoghi geografici analizzando quello che definisce “lo spaesamento magico del nostro Lontano Ovest italiano”, ovvero quella particolare dimensione di questo territorio, contiguo a luoghi di grande interesse turistico-culturale ma allo stesso tempo ancora in un certo senso periferico.
Lo spettacolo, a partecipazione gratuita, ha inizio alle ore 21. L’ingresso è consentito fino ad esaurimento posti, prenotabili su www.vallidelmonviso.it/eventi. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio turistico di valle al numero di telefono 0175.978321 o via email a info@unionevallevaraita.it.
La rassegna, organizzata dall’Unione Montana Valle Varaita con la collaborazione tecnica di Segnavia - Porta di Valle, si conclude venerdì 23 giugno all’Ala comunale di Melle, quando Davide Longo racconterà l’incontro tra Giuseppe e Maria con l’aiuto della penna e della chitarra di Fabrizio De André.
«Con questa rassegna di incontri culturali vogliamo proporre tre momenti di svago di alto livello – dichiara il presidente dell’Unione Montana Valle Varaita, Silvano Dovetta –, spaziando dalla letteratura alla musica: come da una capiente valigia, abbiamo estratto tre voci che ci sapranno accompagnare alla scoperta di tematiche di vario genere. Voglio ringraziare in particolare Davide Longo, che è un assiduo frequentatore della valle Varaita per ragioni personali e, oltre ad esibirsi in una delle serate, ha curato anche la direzione artistica di questa rassegna».