La Regione Piemonte ha finanziato il progetto strategico del Distretto diffuso del Commercio “Terre del Monviso” per la programmazione delle annualità 2023-2025: l’importo totale del progetto è di 263.300 euro, di cui 240.000 per spese di investimento e 23.300 di spesa corrente. Il finanziamento regionale ammonta a 210.640 euro, pari all’80% del totale; la quota restante viene coperta con il cofinanziamento dei tre enti che guidano il Distretto, l’Unione Montana Valle Varaita (11.554 euro di cui 10.000 di spese di investimento e 1.554 di spesa corrente) che ne è il capofila, l’Unione Montana Comuni del Monviso (29.553 euro di cui 28.000 di spese di investimento e 1.553 di spesa corrente) e il Comune di Saluzzo (11.553 euro di cui 10.000 di spese di investimento e 1.553 di spesa corrente). Le iniziative tendono al sostegno delle impresse, alla formazione aggiornamento degli operatori e allo sviluppo delle loro aggregazioni, al miglioramento del decoro urbano in un quadro di sostenibilità economica degli interventi nel medio periodo e della sostenibilità ambientale, imprescindibile per un territorio riconosciuto come Green Community pilota a livello nazionale. L’obiettivo comune, che tiene conto delle notevoli differenze strutturali tra i 25 Comuni del Distretto, è quello di migliorare il tessuto commerciale dal punto di vista dell’attrattività e da quello dei servizi a favore della popolazione residente e dei turisti.
«Questo finanziamento – dichiara Silvano Dovetta, presidente dell’Unione Montana Valle Varaita – è un importante tassello per il nostro territorio, che lavora da anni insieme per uno sviluppo armonico e per mantenere viva la montagna e i suoi servizi, in questo caso quelli commerciali che per le valli rappresentano non solo delle attività produttive ma anche dei veri e propri luoghi di comunità. Per questo nel nostro progetto strategico la quota più elevata delle risorse è destinata alle imprese, che potranno godere di contributi a fondo perduto per fare investimenti e miglioramenti. Ringraziamo quindi la Regione Piemonte per l’attenzione che dimostra verso il settore del commercio di prossimità».
«Con il Distretto del Commercio abbiamo a disposizione un ulteriore spazio di collaborazione tra enti e territori – precisa Emidio Meirone, presidente dell’Unione Montana Comuni del Monviso – che sta portando ottimi frutti visto che queste risorse si aggiungono a quelle già ottenute nel recente passato. Con il finanziamento destinato a Pagno andremo a migliorare il tessuto urbano, un risultato tangibile e che desta grande soddisfazione: sono i frutti che derivano dall’essere all’interno dell’Unione e dalla collaborazione per queste progettazioni».
La parte più consistente della dotazione finanziaria, 150.000 euro, sarà destinata alle imprese del territorio. Attraverso la partecipazione ad un bando che verrà aperto a breve, potranno ricevere un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese relative a interventi rivolti al miglioramento dell’esteriorità dei punti vendita, al sostegno di nuove attività o dell’apertura di nuove unità locali, per realizzare servizi innovativi a vantaggio dei consumatori e per fidelizzarli o per l'implementazione digitale dell’impresa e la realizzazione di progettualità innovative che possano favorire la crescita delle imprese; non sono ammissibili spese inerenti la ristrutturazione o la sistemazione interna degli immobili. Gli interventi potranno avere spesa minima di 500 euro e spesa massima di 10.000 euro IVA esclusa.
Le domande di contributo, una per ogni impresa, saranno registrate in base all'ordine cronologico di presentazione e una commissione tecnica di esperti ne valuterà l’ammissibilità: le risorse saranno quindi assegnate ai progetti valutati positivamente sulla base dell'ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili. I progetti giudicati ammissibili e inseriti in graduatoria, ma non finanziati per esaurimento dei fondi disponibili, potranno beneficiare del contributo qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse, anche derivanti da eventuali economie e secondo l’ordine di punteggio acquisito, senza che sia necessario provvedere a ulteriori selezioni. Le domande di finanziamento provenienti da imprese che hanno già beneficiato del contributo del Distretto del Commercio, erogato nel 2023 con modalità analoghe all’attuale, saranno ammesse con riserva e saranno accolte solo in caso di disponibilità finanziaria residua.
Ulteriori informazioni, il testo completo del bando e la documentazione per partecipare saranno pubblicati sul sito www.unionevallevaraita.it non appena il bando sarà aperto.
La restante parte delle somme vincolate a investimenti nel progetto strategico, 90.000 euro, è destinata a lavori di riqualificazione urbana nel Comune di Pagno (che cofinanzierà l’intervento con risorse proprie in trasferimento all’Unione Montana Comuni del Monviso), in valle Bronda, con il miglioramento dell’arredo urbano e dei camminamenti esistenti nel concentrico del paese, dove si trovano tutte le principali attività commerciali. In particolare si provvederà, a completamento di altri miglioramenti e riqualificazione urbana e turistica, alla completa riqualificazione della piazza del Municipio, del marciapiede centrale e dei camminamenti laterali di via Roma, al rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale e all’installazione di un totem informativo. L’Unione Montana Comuni del Monviso provvederà all’affidamento della progettazione esecutiva degli interventi entro il mese di maggio; si prevede di concludere i lavori entro dicembre.
Per quanto riguarda gli interventi di spesa corrente, 23.300 euro in tutto, essi sono rivolti alla formazione degli operatori del commercio e all’animazione, che saranno effettuate dalle associazioni di categoria per favorire l’aggregazione delle imprese e lo scambio di buone prassi, la messa in rete dei servizi e di conseguente il miglioramento dell’offerta per i cittadini, e al sostegno per l’attività del manager del distretto.
Le iniziative del progetto strategico si inseriscono in un contesto più ampio di sviluppo sostenibile e innovazione che gli enti stanno promuovendo sui piani infrastrutturale, turistico, culturale e sociale e sono complementari ad altre già finanziate o per le quali gli enti hanno candidato progettualità sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e Agenda 2030, quindi puntano a sostenere giovani e ambiente. Soprattutto, tale progettualità si inserisce in una congiuntura in cui il commercio di prossimità si trova a fare i conti con due sfide congiunturali sorte nello spazio di alcuni anni, la pandemia e l’espandersi dell’e-commerce, fattori che hanno ora valorizzato ora completamente annichilito le realtà commerciali tradizionalmente concepite obbligando a un grande ripensamento e a una nuova visione. Il progetto punta quindi sulle aziende che sono le vere protagoniste del settore e sul capitale umano che le anima e vuole creare o valorizzare connessioni tra fondo valle e alta valle. Esso nasce da un processo di ascolto e condivisione da parte della Cabina di Regia con le associazioni di categoria e gli imprenditori del territorio; è il segno distintivo di un territorio “abituato” al dialogo e al confronto, anche serrato, ma sempre con una visione a lungo termine e che mira al risultato migliore per lo sviluppo e la vita delle comunità che lo vivono.